GeoTech-Pro BMS155 BS - Biotrituratore semovente a cingoli su motocarriola - Motore B&S XR2100

Motocarriola Biotrituratore GeoTech-Pro BMS 155 BS in sintesi:

BMS: Barrow Modular Shredder, biotrituratore modulare su motocarriola

155: indica la potenza del motore, 15.5 Hp

BS: Brigss & Stratton, indica la marca del motore dotato di avviamento elettrico.

Il biocippatore o cippatore GeoTech Pro BMS 155 BS, è realizzato specificamente per lavori di macinazione di rami e tronchetti di medio e grande diametro riducendo il volume dei rifiuti di 5/6 volte.

Montato su un gruppo motore cingolato, idoneo per montare il modulo cassone in dotazione.

In questo modo è possibile trasformare il proprio biotrituratore mobile in una pratica motocarriola con cassone ribaltabile, per trasportare il materiale appena triturato, o carichi fino a 300 kg.

Ideale sia per l'utente privato che ha bisogno di uno strumento mobile e versatile, che per le imprese forestali e di manutenzione del verde pubblico che hanno necessità di rimuovere e macinare in modo veloce i rifiuti biodegradabili dal suolo.

Attenzione: Come tutti i biotrituratori e cippatori, non è adatto alla macinazione di erba, foglie, aghi di pino, etc… (è fatto per triturare rami, ma può macinare le foglie, aghi ed altra vegetazione eventualmente attaccata ad essi)

Principali prescrizioni d’uso per tutti i biotrituratori sul mercato:
- Il biotrituratore deve macinare rami tagliati di recente dall’albero, e non secchi (limiterebbero la sua capacità di triturazione e determinerebbero un rapido deterioramento delle lame);
- I rami devono essere di forma preferibilmente longilinea, regolare e non nodosi (altrimenti il diametro di taglio si riduce);
- Il diametro di taglio dichiarato è quello massimo, per cui nell’uso rappresenta l’eccezione e non la regola. In tal caso valutare l’acquisto di un biotrituratore con un diametro di taglio più grande;
- Il diametro di taglio può variare in base alle consistenze del legno (ad esempio la quercia, l’ulivo, il susino, il pesco, sono legni molto duri e possono ridurre la capacità di taglio dei biotrituratori)

I punti di forza di questa macchina sono:

• robustezza grazie al sistema a rotore in acciaio
• diametro di taglio (arriva senza problemi a 90 mm su legno verde, non secco, contro gli 80 mm max che fanno in genere i biotrituratori a scoppio)
• eccezionale capacità lavorativa, può affrontare intense e gravose sessioni di lavoro anche macinando costantemente legni di grosso diametro a livello professionale.
• elevata produttività oraria, ben superiore ai classici biotrituratori a scoppio con rotore a lame e martelli (può arrivare ad una produttività di 4/6 mc/h)

Limiti: le dimensioni finali del cippato sono superiori rispetto alla media per la mancanza dei martelletti di centrifugazione. Questi biotrituratori sono specifici per cippare rami di medio e grande diametro (compatibilmente con il diametro di taglio massimo indicato su ogni modello), non idonei per foglie e piccolo materiale verde, e poco idonei per rami di piccolo diametro.

Può essere utilizzato anche per la macinazione della palma.

Il motore Briggs & Stratton Serie 950 è ad alte prestazioni, adatto ai lavori dove è richiesta buona potenza ottenuta grazie all'elevata cilindrata di 208 cc.

Caratteristiche:

Motore 4 tempi a benzina di ultima generazione con albero a valvole in testa "OHV" e avviamento con decompressore automatico.

Avviamento a strappo facile grazie al sistema di adescamento automatico del carburante.

ATTENZIONE!
Il motore viene FORNITO SENZA OLIO.
Prima di avviarlo leggere attentamente il manuale d'istruzioni.

Potenza Nominale: 7.5 HP
Il termine più corretto sarebbe Potenza “Commerciale”, intendendo il classico standard di definizione della potenza ufficialmente usato fino ad alcuni anni fa da tutti i più noti produttori di motori.

* Questo dato è quello ancora più diffuso e pubblicizzato nei principali canali commerciali di vendita, per quanto sia un dato maggiorato rispetto alla potenza effettiva.

Potenza Effettiva: HP 5.83 (a regime di rotazione di 2600 rpm)
Corrisponde alla reale potenza espressa all’albero motore. E’ quella indicata come ufficiale nel manuale o nei dati tecnici del produttore del motore.

* E’ un dato che può variare per uno stesso modello di motore in base al regime di rotazione che il produttore dell’attrezzatura ha deciso di far erogare al motore applicato.

Questo Biotrituratore Briggs&Stratton XR2100 4 tempi raffreddato ad aria di 420 cc, con valvole in testa e cilindro in alluminio.

Caratteristiche:

Il motore di questo trincia è dotato anche di avviamento elettrico. Questo sistema è provvisto di batteria.

Particolare delle chiavi di accensione.

ATTENZIONE

Il motore viene FORNITO SENZA OLIO.
Prima di avviarlo leggere attentamente il manuale d'istruzioni.

Potenza Nominale: 15.5 HP (3600 RPM)
Il termine più corretto sarebbe Potenza “Commerciale”, intendendo il classico standard di definizione della potenza ufficialmente usato fino ad alcuni anni fa da tutti i più noti produttori di motori.

* Questo dato è quello ancora più diffuso e pubblicizzato nei principali canali commerciali di vendita, per quanto sia un dato maggiorato rispetto alla potenza effettiva.

Potenza Effettiva: 13.50 HP (a regime di rotazione di 2600 rpm)
Corrisponde alla reale potenza espressa all’albero motore. E’ quella indicata come ufficiale nel manuale o nei dati tecnici del produttore del motore.

* E’ un dato che può variare per uno stesso modello di motore in base al regime di rotazione che il produttore dell’attrezzatura ha deciso di far erogare al motore applicato.

Comandi: facili da azionare ed ergonomici, offrono precisione e controllabilità nel lavoro.

Ampia leva rossa di attivazione del moto.

Le due leve inferiori sono per la sterzata, rispettivamente a destra e sinistra.

La sterzata è modulabile in funzione della leva di comando e permette di muoversi agevolmente. Tirando parzialmente l'una o l'altra leva anche la sterzata del cingolo interessato, destro o sinistro, sarà parziale.
Questo permette di sterzare la motocarriola in maniera estremamente agevole, senza causare movimenti bruschi.

Freno di sicurezza che permette l'arresto immediato.

Manettino dell'acceleratore e interrutore dell'erogazione di corrente

Unico della sua categoria con trasmissione intermedia a doppia cinghia trapezoidale.

Questo conferisce alla macchina una solidità fuori dal comune, proteggendo sia il motore sia tutto il meccanismo macinante da ogni tipo di urto interno o contraccolpo.

Durata molto superiore rispetto ai tradizionali sistemi ancora usati da tutti i costruttori con motore a scoppio direttamente collegato all'apparato triturante.

La trasmissione è inoltre dotata di speciale frizione ad espansione.

Particolare del carter con doppia presa di aria di ventilazione.

2 lame di taglio di grandi dimensioni e spessore, montate su un rullo di acciaio girevole.

Il sistema a doppia lama è completato dalla controlama di lavorazione presente nella camera di triturazione.

In questo modo si ottiene un cippato di qualità con una produzione oraria che varia dai 4 ai 6 mc/h

Rotore interno porta-lame con albero realizzato con operazione di equilibratura.

Tutti i biotrituratori con sistema a rullo come questo, svolgono al meglio il loro lavoro inserendo rami già sfrondati e puliti (non folti e con eccessive ramificazioni);
E sono ideali per rami aventi un po' di consistenza e corposità, e non per ramettini sottili e verdi, folti o in elevata quantità; questo perchè il sistema a rullo è tecnicamente poco adatto a macinare diametri piccoli o minimi, o materiale verde in generale, mentre danno veramente il massimo con rami veri e propri e di un certo diametro e corposità.
Questo è legato al loro minor potere “centrifugante” rispetto ai classici modelli a disco e lamette, e dalla "maggiore distanza tra lama e controlama", pensata per i rami singoli già ben sfoltiti ma di diametro consistente.

Bocca di scarico regolabile molto alta posta a circa 1.5 metri da terra, dotata di deflettore con inclinazione registrabile.

Permette di scaricare gli scarti vegetali in una cassa.

Oltre all'inclinazione del deflettore la bocca di scarico è orientabile: è infatti rotante, e con il semplice gesto di allentare e restringere manualmente la manopola, può essere orientato sia a destra che a sinistra con varie angolazioni.