Uno dei biotrituratori più potenti presenti su mercato; il Ceccato Tritone Mega Monster motorizzato HONDA GX 690, è un biocippatore a scoppio industriale, adatto allo sminuzzamento di grossi quantitativi di scarti vegetali ramificati. Questo modello, il top della gamma, è dotato di rullo per il trascinamento automatico della ramaglia, gestito da una pompa oleodinamica, e dalla tramoggia di grandi dimensioni che permettono semplici operazioni di carico.
Prodotto di maggior prestigio nella gamma dei biocippatori Ceccato.
Possiede una massa tagliente molto grande di ben 30mm.
La capacità di triturazione di questa macchina arriva fino ad un diametro massimo di mm 150.
La massa è dotata di due lame e due controlame d grandi dimensioni e all’interno altri 24 martelli sminuzzatori reversibili.
La bocca di scarico cippato è girevole a 180° e ha un altezza di circa due metri che permette di convogliare il materia su rimorchi o casse.
Monta un motore bicilindirco Honda GX690 a 4 tempi a benzina e una massa tagliente molto grande.
Risulta facile da spostare grazie alle ruote e al manico di traino.
Grazie alla tramoggia ripieghevole le dimensioni della macchina si riducono e permettono un facile rimessaggio.
Il rotore ha dimensioni sostanziose con uno spessore maggiorato rispetto alla serie Super Monster.
La trasmissione tra motore e massa tagliente è regolata da una puleggia con frizione per facilitarne la messa in moto che avviene per mezzo di 3 cinghie. Inoltre è dotato di due controlame per ottenere un taglio eccellente. E’ dotato di un vaglio autopulente di forma circolare che setaccia il cippato a 360°. Monta quattro ruote pneumatiche di grandi dimensioni, il tutto comandato da un timone per facilitarne lo spostamento manuale.
Il Tritone Mega Monster Honda GX690 rispetta le normative CE sulla sicurezza.
Attenzione: Come tutti i biotrituratori e cippatori, non è adatto alla macinazione di erba, foglie, aghi di pino, etc… (è fatto per triturare rami, ma può macinare le foglie, aghi ed altra vegetazione eventualmente attaccata ad essi)
Principali prescrizioni d’uso per tutti i biotrituratori sul mercato:
- Il biotrituratore deve macinare rami tagliati di recente dall’albero, e non secchi (limiterebbero la sua capacità di triturazione e determinerebbero un rapido deterioramento delle lame);
- I rami devono essere di forma preferibilmente longilinea, regolare e non nodosi (altrimenti il diametro di taglio si riduce);
- Il diametro di taglio dichiarato è quello massimo, per cui nell’uso rappresenta l’eccezione e non la regola. In tal caso valutare l’acquisto di un biotrituratore con un diametro di taglio più grande;
- Il diametro di taglio può variare in base alle consistenze del legno (ad esempio la quercia, l’ulivo, il susino, il pesco, sono legni molto duri e possono ridurre la capacità di taglio dei biotrituratori)